Tecniche di rilassamento

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Oggi sempre più spesso siamo chiamati a reggere ritmi stressanti non indifferenti, vista la frenesia della vita (almeno per chi vive in occidente. Se vivessimo infatti in paesi orientali sarebbe molto probabilmente diverso). L’essere umano nasce con la capacità di rilassarsi (basta vedere i  neonati e i bimbi piccoli), ma velocemente tende a perdere questa abilità. Diventa, pertanto, necessario riapprendere la capacità di recuperare energie psico-fisiche per evitare danni organici e psichici che lo stress, a lungo andare, comporta.

IL TRAINING AUTOGENO

CHE COS’E’ IL TRAINING AUTOGENO: Il Training Autogeno è una tecnica di rilassamento conosciuta e utilizzata in tutto il mondo e applicata con numerosi benefici in vari ambiti (ad es. sportivo, lavorativo, medico, artistico, psicologico).  Il T.A. consente di realizzare, mediante uno speciale allenamento psicofisico, delle modificazioni fisiologiche (messa a riposo del sistema neurovegetativo) e psichiche (ristrutturazione della personalità). Permette in pratica il ritrovamento della calma. 

Il Training Autogeno permette, in generale, di recuperare la naturale capacità di rilassarsi con la quale tutti noi nasciamo e che tendiamo a perdere sia per i ritmi stressanti e veloci che ci vengono richiesti, sia per fattori di ordine psicologico. Tutto ciò può essere tradotto nell'imparare a fermarsi e ad avere ritmi più naturali, nel senso di alternare momenti di tensione a momenti di relax.

L’efficacia del Training Autogeno è stata dimostrata da numerose ricerche scientifiche condotte fin dall’epoca della sua ideazione all’inizio del nostro secolo (J. H. Schultz, anni 20).
Lo schema sequenziale che il Training Autogeno prevede è composto da sei esercizi, di cui i primi due di base e i restanti quattro complementari: pesantezza, calore, respiro, cuore, plesso solare, fronte fresca.

A essi si aggiungono gli esercizi supplementari (volto, occhi, spalla-nuca), gli esercizi anticipatori e le formulazioni di proponimenti e gli esercizi ridotti.

Il Training Autogeno PUO’ ESSERE UTILIZZATO per:

  • recuperare energia e profondo benessere;
  • gestire Lo stress;
  • migliorare le prestazioni (sportive, lavorative, scolastiche, artistiche...);
  • aumentare la concentrazione;
  • eliminare e controllare il dolore (cefalee, emicranie, dolori mestruali, …);
  • eliminare l’insonnia;
  • eliminare abitudini negative (es fumare);
  • diminuire l’ansia e le paure/fobie;
  • affrontare i disturbi psicosessuali e i disturbi psicosomatici;
  • prepararsi al parto.

Il Training Autogeno può essere appreso sia in gruppo che con percorsi individuali. Sono anche previsti due livelli di apprendimento (corso base e corso avanzato). La partecipazione al corso avanzato non è obbligatoria, ma per accedervi è necessario aver partecipato al livello di base, che viene inteso come propedeutico al livello avanzato.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE ai corsi: per accedere al corso è necessario sostenere un colloquio individuale gratuito finalizzato all’analisi delle aspettative, motivazioni e attitudini del partecipante.

I CORSI:

CORSO BASE: esercizio pesantezza, calore, respiro, cuore, plesso solare, fronte fresca.

DURATA CORSO BASE DI GRUPPO: 10 incontri settimanali di 1 ora e 30 circa ciascuno.
DURATA CORSO BASE INDIVIDUALE: 10 incontri settimanali di 1 ora circa ciascuno.

CORSO AVANZATO: esercizi supplementari (volto, occhi, spalla-nuca), gli esercizi anticipatori e le formulazioni di proponimenti, esercizi ridotti.

DURATA CORSO AVANZATO DI GRUPPO: 6 incontri settimanali di 1 ora e 30 circa ciascuno. Nel percorso di gruppo sono previsti sia incontri di gruppo che colloqui individuali. Questi ultimi sono dedicati alla formulazione dei proponimenti soggettivi.
DURATA CORSO AVANZATO INDIVIDUALE: 6 incontri settimanali da 1 ora circa ciascuno.

RILASSAMENTO MUSCOLARE PROGRESSIVO di Jacobson

CHE COS’E’ IL R.M.P.:

La nascita del rilassamento progressivo di Edmund Jacobson è assai remota e  risale ai primi anni del 1900.

Jacobson partendo da studi condotti nell’ambito della psicofisiologia e della psicologia sperimentale, elaborò una metodologia di rilassamento progressivo del sistema muscolare che permette di raggiungere quegli stati di calma e distensione molto utili alLa risoluzione di molte patologie fisiche e psicologiche.

Il R.M.P. consiste nell’apprendere a portare in tensione e poi in distensione i vari distretti muscolari (mani, braccia, piedi, gambe, glutei, schiena, collo, addome, spalle e viso).  Si passa così da uno stato di contrazione ad uno stato di distensione muscolare.

L’esempio più semplice del rapporto tensione-distensione è osservabile nell’attività muscolare, sia scheletrica (nel camminare ad es.), che viscerale (nell’attività cardiaca, respiratoria e intestinale ad es.): la tensione è costituita dall’accorciamento e dalla contrazione del muscolo, la distensione invece dal suo rilassamento o allungamento passivo.  Tutti i processi, quindi, oscillano tra tensione e distensione; se l’intervallo dell’oscillazione diventa troppo grande si esce dall’ambito della funzione normale: nei casi di tensione troppo forte si arriva al crampo (o contrattura). Questo lo si può notare anche negli organi interni, come nel caso della comparsa di coliche o spasmi.

 

I CORSI:

Il R.M.P.  si può apprendere in gruppo o in sedute individuali.

Circa 5  sedute sono sufficienti per  divenire autonomi nella gestione del proprio rilassamento.


MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ai corsi: per accedere al corso è necessario sostenere un colloquio individuale gratuito finalizzato all’analisi delle aspettative, motivazioni e attitudini del partecipante.

BIOFEEDBACK

Le tecniche di BIOFEEDBACK consistono nel fornire al soggetto, tramite un'apposita apparecchiatura elettronica, un'informazione sull'andamento di alcuni parametri fisiologici collegati a stati di rilassamento-stress. Serve per aumentare la consapevolezza delle reazioni del corpo alle situazioni stressanti e delle conseguenti risposte.